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Shimokita è uno dei cinque ristoranti del gruppo di Luca Guelfi (gli altri quattro sono Petit Milano, Saigon, Canteen e Fruits de Mer). Più che un ristorante è un bar, curato (fin troppo) nei dettagli, molto underground. Ricorda i bar di Shibuya a Tokyo con una piccolo menu di tapas, roll e dolci. 

 

 

Qualità: qualità buona, piccolo menu ma con i piatti giusti come il mini burger, la tartare di orata, il poke di piovra, divertente l'uramaki di gelato.

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Autenticità: cibo metropolitano, street food, racconta una città (Tokyo) caotica e veloce. 

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Vini: tanti sake, birre e cocktail.

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Servizio: servizio veloce, ma distratto (hanno sbagliato il nostro ordine per due volte consecutive). La manager super cortese e gentile, ma il resto dello staff piuttosto impreparato.

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Location: divertente, curata, niente é lasciato al caso. Facilmente raggiungibile e facile da individuare.

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Prezzo: medio  (60 euro in comprese due birre) 

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